Luogo di ricerca, di approfondimento e di condivisione del sapere, la biblioteca della nostra Casa editrice raccoglie 20.000 opere tra volumi, riviste e fascicoli che chiunque può consultare.
È la cultura dell’agricoltura a disposizione di tutti.
Non c’è biblioteca se non c’è la volontà di costituirla; detto altrimenti, non esiste biblioteca senza persone che la pongano in essere, che raccolgano il materiale, che lo tengano in ordine, che lo archivino.
È partito così, quattro anni fa (per mio desiderio e grazie al lavoro altamente professionale e paziente della nostra bibliotecaria) il progetto di catalogazione, inventariazione ed etichettatura dei tantissimi testi presenti nella nostra Casa editrice Edizioni L’Informatore Agrario, ma che ancora non erano fruibili perché la loro individuazione nella massa era impossibile.
Abbiamo così potuto dar vita alla Biblioteca «Alberto Rizzotti», che è situata proprio all’interno della sede dove operano le redazioni delle nostre riviste.